Non è un incendio, per fortuna, ma i colori sono quelli del fuoco. Giallo, arancione, rosso. Le foglie si infiammano in alto, di arancione, in mezzo di diverse varianti tra il giallo e il rosso bruciato. Ma intanto altri aceri mantengono quasi per intero un bel verde.

Ancora per poco: nei boschi sopra i 1000 metri i larici stanno schiarendo il loro verde chiaro in un verde slavato.

Intanto dai prati è quasi scomparso il Colchico autunnale che abbondava a settembre. Nella foto qui sotto splendevano sotto un sole in fuga tra due rapidi acquazzoni. Il Colchico autunnale, mi scrive qualcuno, assomiglia allo zafferano. Sì, ma attenzione, il colchico autunnale è velenoso!