Adnkronos, martedì 23 luglio 2019

SCI: ROAD SHOW FONDAZIONE CORTINA 2021 PER RACCONTARE L’EFFETTO MONDIALI

In programma domani a Selva di Cadore e giovedi’ 25 a Pieve di Cadore.
Cortina, 23 lug. (AdnKronos) – Un road show per valorizzare le ricadute positive dei Campionati del Mondo sul territorio dolomitico e bellunese. Mercoledì 24 luglio ore 21 a Selva di Cadore e giovedì 25 luglio ore 21 a Pieve di Cadore.
Un vero e proprio roadshow per illustrare ad amministratori pubblici, imprenditori e cittadini il grande lavoro che Fondazione Cortina 2021 porta avanti su tutto il territorio dolomitico e sulla provincia bellunese in vista dei prossimi Campionati del Mondo di sci alpino, anche al di fuori di Cortina d’Ampezzo.
È questo lo spirito degli incontri in programma mercoledì 24 luglio ore 21.00 al Museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore e giovedì 25 luglio ore 21.00 all’Auditorium Cos.Mo. di Pieve di Cadore, promossi dalla stessa Fondazione e patrocinati dalle rispettive Amministrazioni comunali.

A incontrare la cittadinanza e le istituzioni sarà, il 24 luglio a Selva, l’Amministratore Delegato di Fondazione Cortina 2021 Valerio Giacobbi, in un rendez-vous organizzato da Enrico Belli, Direttore del sito VacanzeDolomiti.com. La sera del 25 luglio a Pieve,
invece, vedrà la partecipazione del Sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianpietro Ghedina, dell’AD di Fondazione Valerio Giacobbi e degli atleti delle associazioni sportive locali.
I due appuntamenti saranno l’occasione per coinvolgere il territorio e condividere con stakeholder e amministrazioni locali le opportunità legate al grande progetto di Cortina 2021. Sono tantissime, infatti, le novità che stanno interessando le Dolomiti e la montagna veneta in
questi anni di avvicinamento al traguardo iridato: investimenti pubblici e privati, nuove infrastrutture, soluzioni innovative e sostenibili per la viabilità, ma anche un forte rinnovamento
dell’hospitality e una nuova attenzione internazionale verso questo straordinario territorio.

È l’effetto Cortina 2021, un insieme di opere, innovazioni, trasformazioni che sono state innescate dal grande obiettivo dei prossimi Campionati del Mondo, ma che resteranno come legacy materiale duratura anche dopo l’evento iridato.
Accanto a tutto questo, l’organizzazione del grande appuntamento sportivo sta richiamando sul territorio professionalità e know-how, sta formando giovani talenti e continua a creare lavoro qualificato: un’eredità immateriale che porta nuovo sviluppo economico e sociale a
beneficio delle comunità locali.
(Red- Dac/AdnKronos)

Categorie: Notizie

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