Site icon VacanzeDolomiti.com

Io, il bosco e la tempesta

La sorpresa (foto n. 1; © 2020 VacanzeDolomiti.com)

Quando si è scatenata la tempesta Vaia, a fine ottobre 2018, lessi diversi articoli sui media sociali. Notai che alcuni di quelli scritti da persone residenti in montagna lasciavano trasparire una grande sofferenza, espressa con molta discrezione, quasi nascosta.
L’ho notato dall’uso di parole altisonanti riferite agli alberi caduti, e, ricordo, dall’uso delle maiuscole in parole riferite ad esseri inanimati, come gli alberi.
In questi articoli difficilmente trovavo l’espressione degli stati d’animo delle persone.

Lo slancio nel cielo (foto n.4; © 2020 VacanzeDolomiti.com)

Radici (ri)scoperte

Nelle due estati successive ho avuto modo di camminare spesso nei boschi: in alcune zone mi sono trovato di fronte ad alberi caduti, isolati.

In altre, interi tratti di bosco atterrati.
Mi sono anche perso (e poi ritrovato) cercando di percorrere dei sentieri dichiarati non percorribili (è stato un errore, molto istruttivo, e sconsiglio di seguirmi in questo sbaglio).

Radici scoperte (foto n. 78; © 2020 VacanzeDolomiti.com)

Mentre studiavo per un esame, riflettevo sulle mie radici. Sono nato a Feltre; i miei genitori sono di San Vito di Cadore.

Avevo sulla parte sinistra dello schermo il disegno di un albero.

In un istante, inspiegabilmente, mi sono tornate alla mente tutte le immagini che, camminando, mi avevano colpito e che avevo catturato con la fotocamera. Ho capito in un istante l’emozione profonda che provo ogni volta che cammino nel bosco.

La pace (foto n. 19; © 2020 VacanzeDolomiti.com)

Un percorso per immagini

Sono tornato al mio archivio fotografico con molta curiosità per vedere se potevo comunicare questa emozione: l’albero, il bosco, è l’immagine della propria origine, della propria storia. È un’immagine che va molto in profondità e suscita emozioni profonde.

Ho così selezionato, tra migliaia, un percorso visivo di 110 foto sul bosco, sugli alberi schiantati, sul legno innaturalmente squarciato, consumato lentamente dal tempo, dal sole e dalle intemperie.

Vertigine (foto n. 111: © 2020 VacanzeDolomiti.com)

Infine, sul legno ordinatamente tagliato e lavorato dall’uomo per i tetti, le porte, le case.

In ognuna di queste forme il legno mi ha sempre affascinato. Ma perché? Non ho una risposta pronta. Tuttavia posso descrivere, immagine per immagine quello che mi ha colpito. E condividerlo.

Ne è uscito un percorso visivo-testuale che vorrei si arricchisse dei commenti dei visitatori, sia di chi ha vissuto i momenti della tempesta, o le sue conseguenze, sia di chi semplicemente si trova guardare una o più immagini di questa raccolta. E magari resta colpito da una forma, dai colori, da un’immagine evocata.

Un progetto di comunicazione originale destinazioni, Consorzi, Pro-loco, operatori turistici

Nel tempo (foto n. 109; © 2020 VacanzeDolomiti.com)

Questo percorso, testi e foto, è ora la proposta di un progetto di comunicazione per le destinazioni delle Dolomiti: Consorzi, Pro-loco, destinazioni, gruppi o singoli operatori turistici, come albergatori, gestori di garni e residence, camping, rifugi, guide alpine e di mezza montagna…

L’ho chiamato “Comunicare le Dolomiti verso l’inverno: un percorso figurativo nei boschi”.

Cosa potremo raccontare insieme? Attraverso la storia degli alberi, racconterai la tua storia: i radiosi giorni d’estate, il paziente lavoro di chi vive in montagna, i colori dell’autunno, il legno che scalda, il legno che accoglie. Tramite le storie degli alberi caduti, si potrà, se lo si desidera, avvicinare i temi, purtroppo attuali, dell’incertezza, del dolore. E rendere la comunicazione calda, emozionale, coinvolgente.

Quali sono i vantaggi per te?

La ferita (foto n. 40: © 2020 VacanzeDolomiti.com)

Diventa il protagonista della storia

Sono possibili personalizzazioni? .

I testi si possono adattare alle singole esigenze; possono essere commentati da un operatore turistico in prima persona, che diventa così il protagonista della storia.

Solitudini (foto n. 11: © 2020 VacanzeDolomiti.com)

Come funziona? È un progetto creativo, e quindi va adattato alle singole esigenze. In linea di massima, forniremo una serie di 5, 10, 15 o più foto, ciascuna con commento testuale, che strutturano una storia.

I contenuti potranno essere pubblicati periodicamente, ad esempio ogni settimana, e distribuiti ai propri ospiti via social media o newsletter.

Vuoi saperne di più?

Prenota un appuntamento con Enrico Tiziano Belli, di persona o in videochiamata, scrivendo una email a

info @ vacanzedolomiti. com
Exit mobile version